Sarracenia x catesbaei




La Sarracenia x catesbaei appartenente alla famiglia delle Sarraceniacee, è un ibrido ottenuto mediante l'incrocio della Sarracenia flava e della Sarracenia purpurea.
Il nome di questo ibrido, deriva dal nome del botanico (Catesby) al quale è stata dedicata, nonostante il primo incrocio sia avvenuto verso l'inizio del 1800 per opera di un certo Elliott.
Per quanto riguarda la posizione geografica naturale questa carnivora viene collocata nelle regioni dell'America del Nord, Carolina del nord e del sud, Georgia, Florida, Alabama, Virginia
I suoi ascidi sono caratterizzati da una colorazione gialla con venature rossicce tendenti al marrone e possono raggiungere tranquillamente anche i 50 cm di altezza.
L'opercolo è normalmente molto esteso rispetto alla larghezza dell'ascidio, e questo permette agli insetti sfruttare questa superficie come "pista d'atterraggio".
Nella zona dell'opercolo, la pianta secerne un nettare composto da sostanze che hanno un effetto paralizzante sugli insetti che se ne cibano.
Questa carnivora, può essere riprodotta facilmente da rizoma o semplicemente da seme, ma in questo caso la nuova pianta fiorisce solamente dopo 4 o 5 anni di crescita.
Risulta particolarmente sensibile agli attacchi della cocciniglia e della botrite.

Nome botanico: Sarracenia x catesbaei.

Famiglia: Sarraceniacee.

Zona geografica: America del Nord, Carolina del nord e del sud, Georgia, Florida, Alabama, Virginia.

Periodo vegetativo: Marzo / Ottobre.

Periodo di quietanza: Novembre / Febbraio.

Riposo invernale: Deve essere collocata in ambienti con temperature inferiori a 5°, resiste in ogni caso a temperature molto rigide.

Temperature: minori di 5° in inverno, 20°-30° in estate.

Umidità: variabile tra il 40% ed il 70%.

Luce: Ama la luce solare che ne colora il fogliame.

Periodo di fioritura: Aprile / Agosto.

Fiore: Fiori di color rosso

Annaffiature: Abbondanti durante il periodo vegetativo (sempre due o tre centimetri d'acqua nel sottovaso); nel periodo invernale sospendere le annaffiature e togliere il sottovaso (mantenere umida la torba).

Rinvaso: Il rinvaso è consigliato durante la ripresa vegetativa.
Utilizzare un composto formato da torba (60%), perlite (30%), e vermiculite (10%).